martedì, ottobre 03, 2006

La pineta di Arzignano



Anche ad Arzignano vi è una pineta. Si tratta di una piccola formazione chiaramente artificiale, situata sul colmo di una collinetta presso via Pozzetti a Castello.
La formazione è composta per lo più da sempreverdi: Abete rosso (Picea abies), Cipresso di Lawson (Chamaechyparis lawsoniana), Cedro dell'Himalaia (Cedrus deodara), Pino dell'Himalaia (Pinus wallichiana). Entrando nel bosco si ha l'impressione di essere lontani da Arzignano, infatti la vegetazione è sicuramente estranea all'ambiente in cui si trova. A soffrire maggiormente della collocazione artificiale sono l'abete rosso e il cipresso di Lawson che hanno fortemente sofferto della siccità del 2003, che ha portato alla morte numerosi esemplari.
Nel sottobosco crescono già numerose piante di sambuco e se non si interverrà il bosco di conifere cederà naturalmente il passo alle latifoglie locali. Infatti la pineta per rinnovarsi naturalmente avrebbe bisogno di spazi aperti soleggiati ma anche lo schianto naturale delle piante adulte non sarebbe in grado in questo contesto di lasciare lo spazio libero ai giovani semenzali eliofili, in quanto il sottobosco è già occupato dalle latifoglie locali maggiormente competitive.
Anche se artificiale il boschetto comunque conserva il suo fascino, ricreando qui un ambiente naturaliforme evocativo di altri ambienti ed altri climi.