giovedì, marzo 01, 2007

Cava del Main





Andando verso Chiampo, si notano sul lato est i segni di una vecchia cava. Si tratta della "Cava Main", una cava attiva tra il 1970 e i primi anni '80, dove si traevano materiali per i fondi e i drenaggi che sono serviti per la zona industriale, per l'area del parco dello sport, raggiungendo un banco di marmo profondo circa 70 metri rispetto al piano campagna e spesso 14-20 metri. La cava, di proprietà del sig. De Franceschi, è tuttavia più famosa per il ritrovamento di fossili dell'eocene, in particolare brachiuri (BUSULINI A., TESSIER G., VISENTIN M., BESCHIN C., DE ANGELI A., ROSSI A. - Nuovo contributo alla conoscenza dei Brachiuri eocenici di Cava Main (Arzignano) - Lessini Orientali (Vicenza) (Crustacea, Decapoda)).



La cava ora è chiusa, in parte già bonificata con la realizzazione di un ampio parco e una villa privati, in parte attende ancora di essere sistemata, con la rimozione di una montagnola di detriti posta sopra il piano campagna e la creazione di un accesso alla valletta posta in fondo al ciglio della cava. Dal basso delle pareti si gode la schermatura delle rocce e del terrapieno che creano un'oasi di silenzio pur non essendo lontani dalla statale. La cava è recintata e l'accesso alla base della cava è attualmente difficoltoso e pericoloso, e si sconsiglia la ricerca dei reperti fossili per via del pericolo di caduta massi. Il bosco che sovrasta al cava è per lo più un robinieto di scarso valore selvicolturale, tuttavia l'area della cava si presterebbe al completamento del ripristino ambientale ed eventualmente alla creazione di un'area di interesse pubblico.